RINVIO ELEZIONI LIBERI CONSORZI NON CONDIVISO DAL PRESIDENTE MUSUMECI

Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci durante la prima seduta di giunta a Palazzo d'Orleans, a meno 24 ore dalla firma dei decreti di nomina. Unico assente Vittorio Sgarbi, che dopo avere salutato i colleghi assessori ha preso un aereo per impegni. Palermo, 30 novembre 2017. ANSA/ IGOR PETYX

«Il Parlamento, nella sua sovranità, ha ritenuto di rinviare la data delle elezioni provinciali, già fissata per il 30 giugno. Non posso in alcun modo condividere il posticipo di un anno delle elezioni di secondo livello e la permanenza di commissari, senza così dare possibilità alle comunità locali di essere coinvolte nella gestione degli Enti intermedi”.
E’ quanto dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che non condivide l’elezione di secondo grado.
Musumeci adesso come governo proporrà un emendamento già nella seduta di martedì prossimo, ben prima che la norma approvata possa essere promulgata. “Ho sempre contestato l’elezione di secondo grado e rivendicato il diritto del cittadino a eleggere direttamente il presidente della ex Provincia – ha aggiunto – ma la legge vigente – ancorché non condivisa – va rispettata, anche dal Parlamento siciliano”.