APPELLO GIRGENTI ACQUE: IL CGA LO ACCOGLIE PER VELOCIZZARE I TEMPI DI DISCUSSIONE
E’ doveroso puntualizzare una circostanza che rispecchia la giusta realtà relativamente al ricorso presentato da Marco, Marisa, Michele, Mauro, Massimo Campione, contro il Ministero dell’Interno per l’interdittiva antimafia del novembre scorso in capo alla Girgenti Acque. L’appello è stato presentato,dopo la sentenza del Tar di Palermo, per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar, ma anche contro la delibera dell’Ati Idrico e contro la determinazione del presidente della medesima ATI per la risoluzione contrattuale.
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha accolto l’appello(ricorso numero 264/2019) ai soli fini della urgente fissazione del merito da parte del TAR. Il CGA ha accolto l’appello, come sopra specificato, “considerato che la complessità dei fatti oggetto dell’interdittiva antimafia impugnata merita di essere oggetto di approfondita disamina nella più opportuna sede del merito. Rilevato che nel bilanciamento dei contrapposti interessi, la misura cautelare può essere accolta ai soli fini della urgente fissazione del merito al primo giudice”.
ECCO L’ORDINANZA
