REGIONE: ” LA RESPONSABILITA’ DEI RIFIUTI E DEGLI IMPIANTI E’ DEI COMUNI SOCI DELLA SOGEIR”
In attesa dei pareri dell’Asp e dell’Arpa per dare il via alla emissione dell’ordinanza del sindaco per la deroga alla capacità di ammasso della discarica Saraceno-Salinella, nella riunione di ieri, svoltasi nella sede del Palazzo del Governo a Catania, è stato ribadito che “la responsabilità della gestione dei rifiuti e la realizzazione degli impianti è in capo ai Comuni che sono soci della Sogeir e che avrebbero dovuto esercitare il controllo e vigilare sulla società per la corretta gestione della discarica e dell’impianto di compostaggio”.
Una notizia che, in verità, il nostro giornale ha pubblicato stamattina riportando una dichiarazione dell’assessore Pierobon raggiunto telefonicamente ieri sera.
Durante la riunione sono state valutate e pianificate diverse soluzioni, a breve e a medio termine. Come soluzione temporanea, verrà emanata un’ordinanza urgente, da parte del sindaco di Sciacca, per l’immediata riapertura – una volta acquisiti i pareri di Asp e Arpa – della discarica ai conferimenti e, quindi, anche agli scarti di lavorazione giacenti presso l’impianto di compostaggio di contrada Santa Maria. Un provvedimento che consentirà a tutti Comuni di conferire la frazione organica dei rifiuti. Seguiranno altre soluzioni a brevissimo termine, quali l’autorizzazione regionale all’ampliamento dell’impianto di 14mila tonnellate e l’avvio dell’iter per un ulteriore aumento di 100mila tonnellate.
La Regione ha, inoltre, recentemente finanziato una vasca da 500mila tonnellate e un impianto di Tmb che consentirà il conferimento dell’indifferenziato, che oggi viene trasportato fuori provincia, con il conseguimento di notevoli economie. “L’attenzione della Regione al territorio rimane alta ed è stata fissata un’ altra riunione tecnica che si terrà presso il competente dipartimento, giovedì 9 maggio, per valutare ed esitare l’istanza di ampliamento presentata dalla Sogeir”, è scritto in una nota stampa della Presidenza della Regione.