A ERICE SI PARLA DI TURISMO, MA SCIACCA E’ ASSENTE. “NON SAPEVA NULLA IL SINDACO?”

“Perché il comune di Sciacca non ha partecipato agli Stati Generali del Turismo?” E’ l’interrogativo che pongono i gruppi consiliari del centrodestra. Lo chiedono al sindaco con “l’auspicio che abbia una motivazione plausibile che non sia la solita “io non se sapevo nulla”.

“Gli Stati Generali del Turismo, per Sciacca, avrebbero potuto essere un importante momento di confronto con altre realtà, con il Presidente della Regione Nello Musumeci e di promozione, e invece niente, ancora una volta siamo costretti a dover prendere atto dell’assoluto immobilismo di questa amministrazione comunale. Si tratta dell’ennesimo autogol di questa amministrazione”, aggiunge il centrodestra che evidenzia come mentre le strutture alberghiere lavorano già a pieno regime, Sciacca, “a causa dell’incuria di questa Amministrazione è ridotta colabrodo: via Aldo Moro, per esempio, strada che porta agli alberghi, è ridotta a brandelli. Per non parlare delle strade di accesso alle località Sovareto, San Marco e San Giorgio. Insomma la città sprofonda giorno dopo giorno senza che questa Amministrazione guidata male se ne stia accorgendo”.

Ritornando sull’importante appuntamento di Erice, il centrodestra rimarca come “l’assenza della nostra città ad un evento come quello degli Stati Generali del Turismo la dice lunga sull’interesse del primo cittadino per la crescita del nostro territorio che sta assistendo, suo malgrado, ad una delle amministrazioni più fallimentari della storia di Sciacca”.

“Sciacca è una città che non si merita questa amministrazione nullafacente, è stata sedotta e abbandonata da un Sindaco che si ostina a non guardare in faccia la realtà”, aggiungono i consiglieri dei gruppi del centrodestra.