BANCHINA “RIVA NORD”, 32 ESPROPRI PER COMPLESSIVI 60.914 EURO
E’ firmato in data 2 aprile il decreto di espropriazione, a firma del dirigente arch. Carmelo Ricciardo, del Servizio 8 del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, dei terreni dove verranno effettuati i lavori per la realizzazione del tratto terminale della banchina di riva nord, dei piazzali restrostanti ed opere di alaggio.
L’importo complessivo ammonta a 60.914,70 euro e sono interessati 32 persone. L’importo più elevato da erogare per l’esproprio è di 7.090 euro, mentre quello più piccolo è di 310,30 euro.
Il 31 ottobre del 2016 venne firmato il decreto di finanziamento dei lavori di realizzazione del tratto terminale della banchina di riva nord, dei piazzali retrostanti ed opere di alaggio per un complessivo importo di euro 6.100.000.
Il progetto esecutivo è stato redatto dall’Ing. Giovanni Coppola dell’Ufficio Tecnico Opere marittime per la Sicilia del Provveditorato Opere Pubbliche Sicilia Calabria del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’intervento è finanziato sul Programma Operativo FESR2014/2020 Asse 7, Azione 7.2.2, concernente il potenziamento delle infrastrutture e attrezzature portuali di interesse regionale, ivi incluso il loro adeguamento ai migliori standard ambientali, energetici e operativi.
Il Decreto fu firmato dal Dirigente Generale Dr. Fulvio Bellomo e del Dirigente del Servizio Arch. Carmelo Ricciardo del Dipartimento regionale delle infrastrutture della Mobilità e dei Trasporti dell’Assessorato regionale ai trasporti.
Si tratta di uno straordinario intervento che sistemerà e riqualificherà, in via definitiva, anche con opere di arredo urbano, la banchina di riva nord, per intenderci l’intero tratto antistante la chiesa di San Pietro e Gaie di Garaffe e che avrà un rilievo importantissimo e strategico non solo per le attività portuali e di pesca, ma anche per altri comparti, tra cui quello commerciale e turistico, nonché per un miglioramento complessivo della qualità della vita nel sito che verrà riqualificato. Il Finanziamento fu partorito al termine di un lungo ed articolato lavoro svolto dall’Amministrazione Di Paola, dopo incontri al Comune ed in Assessorato, interlocuzioni, relazioni, e conferenze di Servizi.
La svolta per il recupero del progetto è avvenuta nel 2014, “quando si è riusciti ad inserirlo nella nuova programmazione, con carattere di priorità, intervento poi definitivamente approvato con delibera di Giunta del Governo Regionale nel 2016 e con copertura finanziaria a partire dal 2017 con un importo di euro 5.700.000, oggi portato a 6.100.000 per l’aggiornamento del prezziario regionale”, specificò allora Fabrizio Di Paola.