GIRGENTI ACQUE IN TRIBUNALE PER UN CONCORDATO PREVENTIVO
Girgenti Acque si rivolge al Tribunale fallimentare per cercare di accedere alla procedura concorsuale finalizzata al risanamento economico. E’ quanto si legge oggi su La Sicilia in un articolo di Gioacchino Schicchi dedicato all’esame dei quasi 90 milioni di euro di debiti da parte della società. In precedenza era stata la Hydortecne, società collegata, a presentare tale richiesta.
“La società – dice il provvedimento depositato – non è allo stato insolvente, ma vive uno stato di tensione finanziaria, anche in ragione dell’esigenza che la gestione commissariale disponga delle necessarie risorse per salvaguardare l’operatività aziendale e la gestione del pubblico servizio”.
I particolari sulle pagine de La Sicilia.