COMMEMORAZIONE DI TUSA ALL’ARS, NO PRIMA DELL’ESAME DNA. CONSIDERATO “DISPERSO”
“Le autorità internazionali ci hanno comunicato che Tusa, solo per una formalità che purtroppo non ci restituirà il professore, non può conSiderarsi ancora morto ma disperso. E’, ripeto, una triste formalità: finché non ci sarà un riconoscimento, anche attraverso il Dna, la morte del professor Tusa non è ufficiale”. Lo ha comunicato il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè.
Era già tutto pronto, a Sala d’Ercole, per la commemorazione di Sebastiano Tusa, archeologo di fama e assessore ai Beni culturali in Sicilia comparso nel disastro aereo di Addis Abeba. Il presidente Gianfranco Micciché aveva già contattato tutti i capigruppo, e concordato con loro i tempi degli interventi per ricordare dal podio la figura di Tusa. Un momento di celebrazione di uno studioso molto legato alla Sicilia che Micciché avrebbe voluto dedicare anche alla moglie Valeria Patrizia Li Vigni, cui è andato a fare visita di condoglianze ieri sera.
La seduta dell’Ars, prevista per oggi pomeriggio, è stata annullata di gran fretta per il motivo spiegato da Miccichè.