A SAN MARCO TRANSENNE, BUCHE E… CORIANDOLI
A poche ore dall’inizio della festa tanto amata dalla popolazione saccense, in pieno clima di allegria, a Sciacca c’è chi ironizza anche sui problemi di ogni giorno. Un pò come fanno le associazioni culturali che realizzano carri allegorici e che infarciscono i loro copioni di satira.
Due residenti del quartiere San Marco oggi hanno indossato le maschere per tornare a segnalare, sorridendo, che sulla strada principale della nota località saccense ci sono ancora transenne e buche che risalgono a diversi mesi fa. Le sollecitazioni del locale comitato sono continue, altrettanto le riunioni, mentre le promesse rimangono parole al vento.
Due residenti, componenti del direttivo del comitato, si sono sistemati a ridosso della transenna di via San Marco che campeggia attorno ad un punto dove c’era una perdita idrica e che dopo l’intervento di riparazione non c’è stato il rifacimento dell’asfalto, indossando due maschere e sottolineando ridendo, come se ce ne fosse bisogno, che a volte ci vuole davvero la… maschera.
La strada principale di San Marco, che conduce alle spiagge e che tra qualche settimana oltre che dai residenti sarà transitata anche da bagnanti e villeggianti, è ormai arteria colabrodo. A parte i punti dove ci sono state perdite e dove il rifacimento del manto stradale non è stato fatto a regola d’arte, ci sono tantissime buche che determinano grave pericolo e che richiedono una manutenzione approfondita. E non occorre attendere l’estate per accorgersi che in tema di lavori pubblici non si devono solo programmare grandi lavori, sperare nei finanziamenti europei o dire che soldi non ce ne sono, per una semplice manutenzione basta solo un pò di buona volontà.
Giuseppe Recca