NUOVA VIABILITA’, QUALCHE PROBLEMA E PERCORSO ALTERNATIVO DA MIGLIORARE

La nuova regolamentazione della viabilità urbana scattata oggi nel centro storico di Sciacca e che per dieci giorni determinerà la modifica delle vecchie abitudini,

alimenta inevitabili disagi e qualche polemica. Nessun problema stamattina, quando la nuova situazione è scattata alle 9, quindi dopo la fascia oraria critica, quella dell’inizio delle lezioni scolastiche. Poi nella mattinata la situazione è scivolata senza particolari disagi, per poi diventare critica in modo inevitabile alle ore 13, all’ora in cui gli studenti delle scuole del quartiere Perriera lasciano le aule scolastiche. Hanno segnalato problemi i commercianti del corso Miraglia, ai quali l’amministrazione dopo averli sentiti concederà la possibilità di potere accogliere comunque la clientela quotidiana. Bisogna abituarsi, questo è il momento del sacrificio e della pazienza e non ci sono alternative.

Si può dire che i lavori dovrebbero essere accelerati, che si può lavorare anche di sera e nei festivi, ma questo è uno dei mali d’Italia e del sud in particolare. E poi, possiamo aggiungere che forse il percorso alternativo dovrebbe essere curato meglio. Da anni parliamo della via Lido come strada molto utilizzata in seguito alla chiusura del viadotto Cansalamone, ma la via Lido oggi è quella di 30 anni fa, se non peggio, con buche e avvallamenti ovunque, più le solite transenne e le cattive abitudini dei residenti di parcheggiare ai bordi della strada e non dentro le villette.

Giuseppe Recca