CARNEVALE 2019 ANCORA SENZA PROGRAMMA E PROMOZIONE
Dopo il Movimento Cinque Stelle, anche i consiglieri comunali Salvatore Monte – Calogero Bono – Pasquale Bentivegna – Giuseppe Milioti – Gaetano Cognata . Silvio Caracappa – Lorenzo Maglienti – Carmela Santangelo e Cinzia Deliberto, alzano il tiro contro l’amministrazione comunale per la questione delle incertezze che riguardano l’organizzazione del Carnevale di Sciacca
Il taglio è sostanzialmente uguale a quello della nota del M5S, che poi è lo stesso della gran parte dei saccensi, stupiti di fronte a questo balletto relativo all’organizzazione, frutto ahi noi di un iter cominciato in ritardo e che oggi mette in grave difficoltà tutti.
I consiglieri di centrodestra, con l’aggiunta di Cinzia Deliberto, sottolineano che non c’è ancora nessun programma ufficiale, nessuna notizia dettagliata sulla sfilata, niente di niente”. E parlando di “grave danno d’immagine ormai avvenuto”.
“L’assessore al ramo non informa la città – scrivono – l’avviso pubblico, legato all’affidamento dei servizi connessi al carnevale, sembra un rompicapo dal quale nessun esce vivo. Stiamo assistendo al consolidato festival dell’improvvisazione, una macedonia di scelte che vedono il carnevale di Sciacca pronto sull’altare del sacrificio. Un avviso pubblico rivelatosi inutile, inconcludente, esagerato nelle richieste ed inaccessibile, pubblicato in ritardo, figlio di una giunta comunale e di un sindaco privi di una visione organizzativa degna di un carnevale storico come il nostro”.
Poi rilevano anche loro, come il M5S, che senza promozione la festa rischia di mettere in difficoltà anche le strutture alberghiere. “L’improvvisazione dell’amministrazione Valenti segna un record: non eravamo mai caduti cosi in basso. Mentre i carristi lavorano per donare prodotti artistici di qualità, l’amministrazione Valenti annaspa alla ricerca di una soluzione tampone. Ma il tempo è tiranno, l’esito della risonanza mediatica della kermesse 2019 è ormai segnato: nessuno sa nulla. Neanche gli stessi saccensi che, ad oggi, non hanno ancora capito che carnevale sarà e come sarà gestito”.
Infine, sottolineano anche il silenzio del presidente del consiglio comunale, che non ha voluto convocare una seduta straordinaria per parlare proprio della vicenda carnevale. “Se il presidente si degna di convocarlo – saremo pronti ad azioni eclatanti per dire basta a tutta questa improvvisazione ed a un possibile pasticcio amministrativo che potrebbe danneggiare seriamente l’ente. La città è allo sbaraglio, il carnevale è messo all’angolo l’amministrazione Valenti ha scavato la fossa alla nostra intera comunità anche con il famigerato cambio di passo”
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