NON RISULTA ALL’ANAGRAFE, MA IL COMUNE GLI MANDA LE BOLLETTE DA PAGARE

All’anagrafe del Comune di Palermo il suo nome non c’è, ma le tasse gli arrivano regolarmente. La storia di Tony Bartolotta, cinquantenne palermitano, è raccontata oggi dal sito web del quotidiano La Sicilia.

Ragioniere disoccupato,cinque anni fa aveva chiesto il rinnovo del documento di identità, ma all’ufficio anagrafe del Comune di Palermo gli avevano risposto che il suo nome non era presente negli elenchi. Stupito, l’uomo risponde che riceve regolarmente la posta da parte del Comune e degli altri enti pubblici, tasse comprese.

Poi si scoperto che la sua irreperibilità era da collegare ad un codice che ne indicava la morte. Per l’anagrafe Tony Bartolotta non esisteva. L’utente, irrintracciabile sin dal 2011 e negli anni successivi, è stato dichiarato ufficialmente irreperibile nel 2014, dopo le verifiche previste dalla legge. Egli quindi non è stato dichiarato deceduto. Il Comune adesso sta risolvendo la situazione e permettergli la reiscrizione all’Anagrafe del Comune.


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