GLI IMPIANTI SPORTIVI NUOVO TERRENO DI SCONTRO POLITICO. ATTACCO AL SINDACO E AL CONSIGLIERE DI PRIMA
Lo scontro politico cittadino oggi si è spostato sul tema degli impianti sportivi. Nonostante la riapertura delle tribune dello stadio Gurrera e l’imminente riutilizzo del campo di calcio “Giuffrè” grazie alla manutenzione sul terreno di gioco, i consiglieri comunali del centrodestra trovano motivazioni per criticare l’amministrazione comunale guidata da Francesca Valenti, che tra le altre cose detiene proprio la delega allo sport.
Nel dirsi felici della riapertura al pubblico del “Gurrera” e nel manifestare apprezzamento per l’opera condotta dalla nuova società Unitas Sciacca, i consiglieri Milioti, Monte, Bono, Bentivegna, Santangelo, Cognata e Maglienti, si scagliano anche contro il loro collega Ezio Di Prima, “responsabile” a loro parere di promuovere iniziative per le associazioni sportive (riunioni ed incontri) solo per comunicare che non ci sono soldi per la manutenzione degli impianti e che i costi aggiuntivi sono a carico degli stessi sodalizi. Di Prima nei giorni scorsi aveva parlato della riapertura del Giuffrè collegandola al lavoro positivo svolto dall’amministrazione per il Gurrera.
“E’ stato un 2018 caratterizzato dalle bugie macroscopiche del sindaco Francesca Valenti – dicono i consiglieri del centrodestra – e dalle inesattezze dette dal consigliere Ezio Di Prima, che nei fatti senza averne alcun titolo svolge funzioni di assessore allo sport. Ma la cosa ancor più grave – aggiungono – è che si prendono in giro anche le associazioni sportive calcistiche dicendo loro che la mancanza di liquidità per la sistemazione dei suddetti impianti è attribuibile alla mancata partecipazione alla commissione bilancio dei componenti di opposizione”.
E poi parlano di fallimento nel ricordare che il Comune non ha partecipato al bando “sport e periferie” perchè “non aveva progetti per farlo e quando si è ripresentata una seconda opportunità non avevano ancora progetti”.
E, infine, il riferimento al rigetto della proposta presentata a suo tempo dal centrodestra e dal consigliere Giuseppe Milioti che prevedeva la collocazione dell’erba sintetica al Giuffrè.
“Il sindaco ed il suo ultimo emissario – concludono riferendosi a Di Prima – dopo aver fatto un Bilancio che fa acqua da tutte le parti, hanno cancellato l’assessorato allo sport. Hanno fallito e devono andare a casa”.
Giuseppe Recca