CONSIGLIO COMUNALE, LA DELIBERTO C’E’ MA BACCHETTA LA MAGGIORANZA: “L’AZZERAMENTO UN FLOP”

Si è rivolta ad ambedue gli schieramenti politici, opposizione e maggioranza, chiosando di non interpretare a piacimento la sua posizione di indipendente. Cinzia Deliberto è stata, nel corso del suo intervento in aula consiliare per l’approvazione del ripiano del disavanzo di 1.5 milioni di euro, una valanga travolgente. La forza devastante, però, è andata a colpire in modo specifico la maggioranza, la sua maggioranza “che la tratta di serie B”.

Cinzia Deliberto ha ricordato che lo scorso 6 ottobre era in aula per approvare un atto importante, il conto consuntivo. Ha ricordato che in quella seduta sarebbe stata indipendente, è uscita dal suo gruppo consiliare, che avrebbe sostenuto il sindaco. “Voterò atto per atto, secondo l’importanza per la città, fino a quando sarà possibile”.

E’ un crescendo stasera Deliberto e non trattiene la rabbia e la delusione di un progetto politico ritenuto al capolinea. “Mi rendo conto di essere un consigliere, anche grazie ad alcuni interventi da parte di esponenti della maggioranza, di maggioranza ma si serie B”. Cinzia Deliberto evidenzia che “la maggioranza non la invita più alle riunioni”. Cita la data del primo dicembre, “riunione di maggioranza alla quale non sono stata invitata”.

La Deliberto rimarca il “suo percorso politico per sostenere il progetto politico della maggioranza”, ma precisa che “non tollera interferenze perchè io in questo momento non sto nè con l’opposizione, nè con la maggioranza, ma sono un consigliere ancora di più indipendente”. Un consigliere che “sta cercando di capire l’obiettivo politico che ci si è posto dopo l’azzeramento”.

Poi la bacchettata al PD. “Un vostro dirigente sui social ha parlato di due consiglieri che si sono allontanati dalla maggioranza (riferimento a Deliberto e Santangelo n.d.r.) definendoci “franchi tiratori” e “ascari”. Mi aspettavo- prosegue Deliberto- che qualcuno di voi, della dirigenza del PD, consiglieri del PD, intervenisse  difenderci dall’offesa subita”. “Io non credo di essere ascara apoliticamente  e noto che siamo caduti proprio in basso sui social”.

Altra bacchetta tremenda della Deliberto ai suoi colleghi di maggioranza, e del PD in particolare. “Penso che dovreste dedicarvi al vostro assessore, del PD, h ha delle capacità politiche limitate rispetto a dei temi fondamentali, dalla LAV, del caso relativo alla pista di pattinaggio, e di tante altre cose dovremmo parlare. Mi dispiace nominare l’assessore del PD, ma state attenti a non offendere più”.

Scende sul piano politico: “Sono in maggioranza, ma la maggioranza mi deve fare capire tante cose, ma soprattutto l’obiettivo politico. Dopo l’azzeramento ad oggi, ho molti dubbi che si voglia arrivare al rinnovamento annunciato. Se ad altri va bene così, facciano. A me non sta bene e a nessuno permetto di chiedere che venga chiarita la mia posizione. La mia posizione è chiara e sono stata chiarissima. Quando cambieranno gli atteggiamenti politici della maggioranza, allora possiamo iniziare a camminare. Quando capiremmo gli obiettivi politici dopo l’azzeramento, possiamo continuare a camminare di nuovo”.