L’EX DIRETTORE GENERALE DI SETTESOLI, SALVATORE LI PETRI, APPRODA A GIBELLINA
Novità all’interno del gruppo Cantine Ermes – Tenute Orestiadi di Gibellina: la squadra di lavoro si arricchirà della competenza e professionalità di Salvatore Li Petri, che negli ultimi 20 anni è stato il Direttore Generale di Cantine Settesoli e che lo scorso settembre a sorpresa ha interrotto il suo rapporto di collaborazione con l’attuale cda dell’azienda di Menfi. Li Petri dal primo gennaio inizierà il suo percorso da Business Development Manager in Cantine Ermes, la nota cooperativa siciliana che oggi conta infatti 2.335 viticoltori per 10.592 ettari di vigneto che nel 2018 ha raggiunto quota 10 milioni di bottiglie e 80 milioni di fatturato.
“Una scelta consapevole e ponderata – afferma il Presidente Rosario Di Maria – gli ottimi risultati raggiunti fino ad oggi non sono che un incentivo per andare avanti con crescente impegno; per questa ragione, rafforzare il nostro team con una figura di conclamata esperienza come Li Petri, sarà un punto di forza non indifferente per il nostro già avviato progetto di sviluppo aziendale”.
Il gruppo guidato da Di Marina è oggi una delle principali realtà vitivinicole non solo in Sicilia, ma anche in ambito nazionale. Si tratta di un’azienda giovane, dinamica, che attualmente opera in 25 Paesi e che con il nuovo manager punta ad una ulteriore crescita internazionale.
La storia di Cantine Hermes Tenute Orestiadi affonda le radici in un recente passato di distruzione e ricostruzione e trova un punto di svolta la notte tra il 14 e il 15 gennaio 1968, a seguito di un terremoto in grado di ferire profondamente i piccoli centri della Valle del Belìce. Proprio da quella terra che così tanto ha tolto ma che tanto è stata generosa, un gruppo di giovani viticoltori decise di ripartire, intraprendendo un percorso di crescita e di riscatto sociale ed economico che si è concretizzato nel 1998 con la costituzione di Cantine Ermes, la cui sede si trova proprio nel cuore della Valle del Belìce, tra i comuni di Gibellina e Santa Ninfa. In venti anni la cooperativa è cresciuta in maniera graduale e costante, con nuovi territori e nuovi soci , componendo oggi un “ Mosaico di Identità”.
