PD SCIACCA IN DIFESA DI MICHELE CATANZARO

Il Partito Democratico di Sciacca corre in difesa del proprio segretario Michele Catanzaro, nei giorni scorsi criticato dal segretario provinciale uscente Giuseppe Zambito nell’ambito delle diatribe interne che a tutti i livelli stanno interessando in questi giorni il partito. I due sono stati protagonisti di diversi botta e risposta, in un clima che avvelena ulteriormente un gruppo politico che solo fino a pochi anni fa si candidava a imprimere una svolta decisiva al governo della Nazione e che ora è dilaniato in tante fazioni. 

Ci saremmo aspettati – si legge in una nota a firma Circolo Partito Democratico Sciacca – in un momento così delicato e drammatico della vita del nostro partito, che chi lo guida nella nostra provincia assumesse un contegno improntato all’unità ed alla responsabilità.

Prendiamo atto al contrario come qualcuno non abbia perso il vizio di inseguire testardamente la linea della contrapposizione interna, alimentando uno scontro fratricida, che fa male solamente al partito democratico e a quanti, nonostante tutto, continuano a militarvi.

Attaccare così direttamente ed intenzionalmente il segretario politico di un circolo, democraticamente e legittimamente eletto, contestandone perfino l’appartenenza, vuol dire gettare fango sulle libere scelte dell’intero circolo, alimentando una polemica sterile che non ci interessa e che fa male solo a noi stessi. Ci viene da sorridere nel pensare che l’unico Circolo della provincia di Agrigento dove le logiche da perenne guerra civile non hanno mai attecchito, cioè il circolo di Sciacca, è l’unico, ad oggi, ad avere ottenuto in questi anni orribili risultati politici ed elettorali significativi. Invitiamo pertanto il segretario Zambito a prendere la parola solo per aiutare il rilancio del Partito Democratico, evitando uscite poco eleganti e scomposte, di cui francamente non si sente il bisogno. Gli auguriamo per il futuro della sua attività politica migliori fortune, più saggezza ed autonomia di pensiero in altri incarichi che potrà trovarsi a rivestire. Nel frattempo auspichiamo che si concluda al più presto una gestione del partito provinciale che finora è stata contrassegnata solamente da contrapposizione e guerre inutili”.