CASO FAZELLO, “AMICI MUSEO DEL MARE” REPLICANO AI DOCENTI

L’associazione “Amici del Museo del Mare”, il sodalizio che per la vicenda del Museo del Mare ospitato in alcuni locali del complesso scolastico Fazello è in aperta polemica con la stessa scuola, oggi ha diffuso una nota in replica alla lunga lettera con cui l’intero corpo docente invita il sindaco Francesca Valenti a restituire alle attività scolastiche gli spazi che erano stati assegnati solo temporaneamente all’associazione.

I docenti lamentano disagi per l’attività della scuola e riduzione dei livelli di sicurezza vista la presenza quotidiana di visitatori che interferiscono con la didattica e che attraversano l’atrio che dovrebbe essere spazio di fuga.

L’associazione “Amici del Museo del Mare”, presieduta da Gaspare Falautano, afferma che “l’assegnazione degli spazi da parte del sindaco non ci ha affatto assegnato un privilegio come viene descritto dagli insegnanti, noi abbiamo sede legale presso il complesso monumentale Badia Grande e il “privilegio” di cui si parla è stata la disponibilità a fornire, al fine di permettere il funzionamento dell’intera ala museale, senza nessuna spesa per il Comune di Sciacca, dell’intero sistema computerizzato e del necessario per le prescrizioni imposte dalla Soprintendenza ai beni culturali riguardanti il sistema di videosorveglianza”. Poi per quanto riguarda la destinazione d’uso dei locali, Falautano fa riferimento ad una sentenza del tribunale di Sciacca del 2015 e ad una relazione tecnica che sgombrerebbe il campo da qualsiasi dubbio. L’associazione allega alla nota delle foto che illustrerebbero le condizioni dei locali prima che venissero destinati a spazio museale. 

Come con la lettera dei docenti, pubblichiamo il testo integrale della nota di replica dell’associazione. 

Giuseppe Recca

Comunicato Stampa 26 11 2018 Amici del Museo del Mare – Complesso Fazello Corriere (1)

 


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