NUBIFRAGI E DANNI AGLI IMPIANTI IDRICI E FOGNARI, PARTE LA DIFFIDA PER GIRGENTI ACQUE

Parte la diffida per Girgenti Acque affinché intervenga a riparare i danni provocati dal maltempo. “Nei giorni 1, 2 e 3 novembre 2018, – è scritto nella nota di inviata a Girgenti Acque –  violenti nubifragi hanno colpito il territorio di Sciacca provocando notevoli danni, anche agli impianti idrici e fognari. Da allora, l’Amministrazione comunale è impegnata a riportare la situazione alla normalità, a ripristinare quanto di propria competenza, come la viabilità, con uno sforzo eccezionale, e con l’aiuto di alcuni enti, in attesa di un ristoro finanziario da parte dei Governi nazionale e regionale”.

“Ci risulta- scrivono il sindaco Francesca Valenti e l’assessore ai Servizi a Rete Carmelo Brunetto-  che il gestore del Servizio Idrico Integrato, pur avendone competenza e obbligo, non sia ancora intervenuto a risolvere le innumerevoli criticità che le forti piogge hanno determinato alla rete idrica e fognaria, con strade, anche importanti, che per sicurezza sono state pure interdette alla circolazione”.

In modo particolare, la diffida riguarda a intervenire alla riparazione dei danni e al ripristino della piena funzionalità degli impianti in vari punti del territorio, come in Via Giovanni XXIII, Via Amendola, Viale Siena, Via Segni, Via Stazzone, Via Tumolieri, Via Eleonora D’Aragona, Via Bivaturedda, Via Santa Venere, Cansalamone, “Porta Bagni”.

Nella diffida, si richiama la nota-sollecito dell’Ati in cui si rammenta a Girgenti Acque “l’obbligo contrattuale a effettuare le manutenzioni, anche sulle reti miste danneggiate da eventi meteorici, senza nulla a pretendere dai Comuni”.