MALTEMPO, MUSUMECI: “QUALCHE TESTA POTREBBE SALTARE”

Il presidente della Regione Nello Musumeci ha detto che invierà ai sindaci della Sicilia una nota in cui verranno diffidati a consentire l’uso anche temporaneo, anche per le villeggiature, di edifici collocati nei pressi degli alvei, dei corsi di acqua, anche asciutti e delle coste.

La Regione aveva già presentato un prima richiesta di stato di emergenza a Roma, tre settimane fa, che dovrebbe essere integrata alla luce delle nuove calamità. Alcune settimane fa il mancato intervento nel catanese aveva portato alle dimissioni del direttore del Genio civile di Catania, dopo l’indagine interna avviata da Palazzo d’Orleans: “Qualche altra testa potrebbe saltare – ha commentato lo stesso presidente della Regione che ha comunicato l’avvio di accertamenti su eventuali o possibili omissioni – il fiume Milicia, teatro della tragedia di Casteldaccia, era tra gli interventi previsti per il 2015 da parte dell’assessorato dell’Ambiente, ma si era solo redatto l’elenco senza dare copertura finanziaria sufficiente”. “Ho visto sul fiume Milicia che almeno 4 o 5 villette sono a ridosso della foce del fiume, non possiamo più consentire tutto questo”.

Durissima la conclusione: “Denuncerò per crimine contro l’umanità chi parla ancora di sanatoria. Basta, abbiamo il dovere di fare tutti la nostra parte”.