RIBERA, “SICILIA FUTURA” E “PROGETTO COMUNE” SI FEDERANO. “ANDARE OLTRE L’ORDINARIA AMMINISTRAZIONE”

Novità nella vita politica riberese. Nei giorni scorsi si sono riuniti i rappresentanti dei movimenti Sicilia Futura e Progetto Comune per dare vita ad una federazione tra i due movimenti, “per consolidare l’esperienza avviata e procedere alla stesura di una linea politica e amministrativa che li porti insieme alla fine della legislatura con un programma condiviso”.

Una federazione di due entità politiche per dare impulso e concretezza “ad un’intesa politica e amministrativa che possa dare impulso, in questo scorcio di consiliatura, all’attività amministrativa, attenzionando le problematiche più urgenti e avvertite dalla cittadinanza”.

Per la neonata federazione, “l’Amministrazione comunale non può limitare la sua attività alla gestione quotidiana delle spese correnti e qualificarsi soltanto per un’attività ludica, come il Pizza Fest o l’Estate riberese il cui risultato conduce a una limitata valorizzazione del territorio”.
E’ il caso di ricordare un passo del programma del sindaco Pace: “Valorizzare al meglio il territorio e le sue coste per promuovere non più un turismo “mordi e fuggi”, ma un turismo stanziale: chi viene da noi deve poter restare, apprezzare e consumare, per portare ricchezza e lavoro per i giovani”.
Ecco, è a questo che dobbiamo puntare con tutte le nostre forze.
Per quanto riguarda l’agricoltura, Ribera ha la fortuna di avere l’arancia DOP e l’olio IGP: sono medaglie che vanno lucidate attraverso una stretta sinergia tra i produttori agricoli, Associazioni di categoria, Amministrazione comunale , Consorzio di tutela, enti promotori, perché siano sufficientemente riconosciute dai consumatori italiani ed europei.
Non possiamo lasciare isolati i singoli produttori agricoli e le strutture di commercializzazione operanti nel territorio, che tanto hanno fatto senza il supporto ottimale degli enti pubblici.
Siamo convinti che le uniche risorse che possano portare sviluppo sono i fondi comunitari, troppo spesso disattesi, tant’è che la Sicilia è in fondo alla classifica, tra le regioni d’ Italia, nell’accesso a questi fondi.

La nuova federazione politica mette in primo piano il Piano regolatore generale ed al Piano spiagge “che se attuati possono sviluppare significativamente l’economia”. Altro punto è quello di “togliere dalla stagnazione la questione Girgenti Acque”, spingendo sulla gestione pubblica dell’acqua.
La federazione Sicilia Futura e Progetto Comune “non rappresenta una mera sommatoria politico elettorale di forze politiche presenti sul territorio, ma ha l’ambizione di rappresentare uno spazio aperto dove altre forze politiche e sociali della nostra città possano trovarsi assieme per costruire un progetto di governo per il prossimo futuro”.

E’ stato eletto il coordinamento della federazione: Gaspare Noto, coordinatore e portavoce: Gaspare Noto, Michele Dinghile, Giuseppe Ciancimino, Geri Frumusa, Francesco Zabbara, Gianfilippo Pasciuta.