IL 2018 ANNO PIU’ CALDO DAL 1800: A RISCHIO ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE
E’ a rischio il patrimonio enogastronomico dell’Italia, dove si assiste a una decisa tendenza alla tropicalizzazione del clima con il moltiplicarsi di eventi estremi e una tendenza generale al surriscaldamento.
A dirlo è la Coldiretti, sulla base dei dati Isac Cnr relativi ai primi nove mesi dell’anno, che evidenziano il 2018 come l’anno più bollente dal 1800, anno in cui sono iniziate le rilevazioni, e soprattutto, dopo l’allarme lanciato dal Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite sul riscaldamento globale.
«Un fenomeno – afferma Coldiretti – che ha cambiato nel tempo la distribuzione delle coltivazioni e le loro caratteristiche con l’ulivo, tipicamente mediterraneo, che in Italia si è spostato a ridosso delle Alpi, mentre in Sicilia e in Calabria sono arrivate le piante di banane, avocado e di altri frutti esotici Made in Italy, mai viste prima lungo la Penisola».