BRETELLA BORDEA, FINALMENTE INTESA COMUNE- ANAS

Pronta anche la segnaletica orizzontale

L’apertura della bretella di contrada Bordea dovrebbe essere cosa fatta. Il condizionale è d’obbligo dopo i mesi e mesi di attesa, le proteste degli operatori economici e dei residenti per un ritardo che appariva strano e assurdo.

Ad affermare che c’è un accordo con l’Anas è stato il sindaco di Sciacca Francesca Valenti al termine di un incontro di oggi pomeriggio a Palermo con i vertici regionali Anas. Secondo quanto riferisce il primo cittadino sarebbero state superate definitivamente tutte le ultime difficoltà. Abbiamo convenuto con l’Anas – ha detto la Valenti – sulla necessità di aprire al traffico veicolare in tempi brevissimi lo svincolo”.

Il sindaco non fornisce ulteriori dettagli, ma pare che sia stato chiarito il “contenzioso”, o forse semplice malinteso, riguardante la manutenzione di un breve tratto di strada, quello che dal cavalcavia arriva all’ingresso della contrada Bordea, la parte per capirci meglio che presenta la segnaletica orizzontale cosiddetta “zebrata”. Questo tratto sarà competenza dell’Anas, mentre la manutenzione della strada interna che va dal “pistone” giallo fino a Bordea, sarà di competenza comunale.

Sarebbe stato questo problema, apparentemente di semplice soluzione, a ritardare per tanti mesi l’apertura della bretella. Abbiamo più volte espresso su queste pagine come il Comune forse non sarebbe stato autorevole nella gestione della vicenda, complicando un cammino che probabilmente si poteva definire molto prima. Ed abbiamo sollecitato la necessità di affrontare e risolvere la questione con una determinazione politica e anche tecnica. 

Ora occorre probabilmente una delibera di giunta non appena l’Anas invierà il disciplinare, un iter che dovrebbe durare un paio di giorni. In teoria la bretella potrebbe riaprire lunedi prossimo se non ci saranno ulteriori intoppi.

All’incontro erano presenti anche l’assessore ai Lavori Pubblici Calogero Segreto e il dirigente del Comune di Sciacca Aldo Misuraca.

Giuseppe Recca


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