PESCA, SEDICI MILIONI DI EURO PER RINNOVARE LE FLOTTE. SCIACCA TRA I BENEFICIARI

Sedici milioni e 300 mila euro utilizzati dal fondo comunitario Feamp (già assegnati) destinati a opere determinate e all’ultimo stadio di gestazione per quanto riguarda i decreti di finanziamento. Lo ha assicurato il dirigente del dipartimento Pesca mediterranea Dario Cartabellotta, il presidente della Regione, Nello Musumeci, e l’assessore Edy Bandiera.

Infrastrutture da sistemare e porti da costruire ex novo; sostegno all’innovazione e al rinnovo della flotta peschereccia che conta 2.773 scafi e circa 10 mila addetti; strumenti di agevolazione creditizia e di promozione turistica legata alle reti da pesca.

Il bando aggrega e divide le città marinare – sessantadue in tutto – in sette gruppi di azione locale chiamati Flag (Fisheries Local Action Groups) sostanzialmente su base provinciale o comprendenti comunque marinerie accomunate da tratti di mare, tecniche di pesca e interessi economico-ambientali.

Due milioni 120 mila al Flag Il Sole e l’Azzurro-Tra Selinunte, Sciacca e Vigata : Sciacca, Castelvetrano, Menfi, Ribera, Cattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana, Realmonte, Porto Empedocle, Campobello di Mazara. Tra i progetti la realizzazione di infrastrutture di porti di pesca, di piccole strutture portuali, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca inclusi per la raccolta di scrti e rifiuti marini e le costruzioni di piccoli ripari di pesca.

Flag dei due mari (il riferimento è a Ionio e Canale di Sicilia) che comprende Avola, Noto, Pachino, Portopalo di Capo Passero, Ispica, Pozzallo, Modica, Scicli. Il finanziamento complessivo, qui a est, ammonta a 2 milioni e 449 mila euro. Identica cifra al Flag dei Golfi di Castellammare e Carini (Castellammare del Golfo, Alcamo, Balestrate, Trappeto, Terrasini, Cinisi, Carini, Capaci, Isola delle Femmine più le borgate storiche della Palermo marinara, cioè Sferracavallo, Arenella, Vergine Maria, Acquasanta-Cantieri, Sant’Erasmo, Partanna Mondello, Roccella, Acqua dei corsari).

Due milioni e mezzo pure ai Flag Torri e Tonnare del litorale trapanese e Riviera etnea dei Ciclopi e delle Lave. Il primo, composto da Trapani, Erice, Valderice, Custonaci, San Vito lo Capo, Paceco, Marsala, Petrosino, Mazara del Vallo; il secondo da Catania, Aci Castello, Acireale, Riposto, Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Giardini Naxos, Letojanni.

Alle Isole di Sicilia – decise a marciare insieme – sono stati assegnati fondi per un milione e 800 mila euro circa. Comuni di riferimento Favignana, Leni, Malfa, Santa Maria Salina, Lipari, Pantelleria, Ustica con l’aggiunta n corsa di Lampedusa. Infine, il Flag Golfo di Termini Imerese: area di riferimento Altavilla Milicia, Bagheria, Campofelice di Roccella, Casteldaccia, Cefalù, Lascari, Pollina, Santa Flavia, Termini Imerese, Trabia che conta su quasi 2 milioni 400 mila euro.

“L’obiettivo – ha detto Musumeci – è rigenerare un settore vissuto per decenni nell’ottica della rottamazione incentivata. Per noi non funziona così, vogliamo che la pesca e tutte le attività di carattere turistico e commerciale a essa legate coinvolgano migliaia di ragazzi. L’obiettivo è arrivare a quota 13 mila occupati entro la fine del nostro mandato”.


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