SFRUTTAVA RAGAZZINE PER SPACCIARE DROGA: CONDANNA PER GIUSEPPE SANZONE
Il Tribunale di Sciacca ha inflitto una pena di 5 di reclusione,oltre a 24 mila euro di multa al quarantenne menfitano Giuseppe Sanzone per spaccio di droga. Il pubblico ministero, Michele Marrone, aveva chiesto 8 anni e 60 mila euro di multa. Sanzone sarebbe stato, secondo la ricostruzione degli inquirenti, il perno principale dell’operazione antidroga “Street Food”. Sul menfitano cadeva anche l’accusa di avere usato due minorenni facendo loro nascondere la droga trasportata da Palermo a Menfi negli indumenti intimi.
L’operazione, svolta dai carabinieri della compagnia di Sciacca e della stazione di Menfi, comandati dal capitano Marco Ballan, prende il nome “Street Food” in quanto i corrieri, per i viaggi necessari all’approvvigionamento degli stupefacenti, avrebbero usato termini come “cene, cibi di strada e fast food”. Insieme a Sanzone, sono stati coinvolti altri imputati che hanno patteggiato la pena, mentre alcuni sono andati a processo con il rito abbreviato.
Con l’operazione “Street Food” si è decimata una rete di approvvigionamento e spaccio di hashish e cocaina, acquistata a Palermo e smerciata nei centri belicini di Menfi, Santa Margherita di Belice, Montevago e Poggioreale. Stupefacenti che nel percorso Palermo-Menfi venivano nascosti nelle autovetture e, addirittura, in alcuni casi nascosti dentro la biancheria intima delle due minorenni.