MARIO CIANCIO SI DIMETTE DA DIRETTORE DE “LA SICILIA”
Alla luce degli sviluppi giudiziari che riguardano le proprie aziende, Mario Ciancio Sanfilippo ha rassegnato le proprie dimissioni da direttore de “La Sicilia”. Contestualmente ha lasciato la condirezione il figlio, Domenico Ciancio Sanfilippo. Il gironale da oggi è firmato da Antonello Piraneo, nominato direttore responsabile dall’assemblea dei soci della Domenico Sanfilippo Editore.
Mario Ciancio ha così motivato la propria decisione: “Lascio oggi con amarezza la direzione di questo giornale da me assunta, con passione, entusiasmo e spirito di servizio, nel lontano 1967. Lascio perché penso che oggi un mio passo indietro, seppur doloroso, rappresenti una scelta che possa aiutare me ad essere più libero rispetto alla prova che mi tocca affrontare e perché ciò può contribuire ad evitare che restino eventuali dubbi nei miei 400.000 lettori, nei giornalisti, nei tipografi e nei collaboratori. Ma lascio a fronte alta, perché non ho commesso alcuno dei reati di cui sono accusato. E lo dimostrerò. Per questo, e direi nonostante tutto, mantengo intatta la fiducia nella magistratura. Chiedo solo, a 86 anni – e credo di averne il diritto – di morire da cittadino libero da interminabili processi. Ho dedicato la mia vita a questa testata, ereditata da mio zio Domenico Sanfilippo che ne fu il fondatore. Io ne ho difeso sempre l’indipendenza e l’autonomia, anche nei tempi di crisi cominciati oltre 10 anni fa, rispondendo con il mio patrimonio personale. Sono sicuro che chi mi seguirà in questo impegno sociale e civile andrà ancora più avanti, e che La Sicilia sarà sempre libera e indipendente, come lo è stata in tutta la sua storia”.