CENTRODESTRA: “FRANCESCA VALENTI MANDA AL FALLIMENTO IL SUO PROGETTO”

Dopo giorni di silenzio, oggi il centrodestra batte un colpo e lo fa sulla crisi politica della maggioranza ed in modo particolare sul “fallimento del progetto politico di Francesca Valenti”, che considera la “fine del primo atto di una tragedia annunciata”.  Un sindaco che manifesta “inadeguatezza e che da un anno a questa parte tenta ancora di incantare un’intera popolazione che ha però ben compreso come stanno realmente le cose. Sciacca non merita questo e lo diciamo a gran voce”. 

Secondo il centrodestra, il centrosinistra “non è stato stato in grado di scegliere una personalità attiva al suo interno da candidare a sindaco ed ha scelto un soggetto esterno che non conosce e non si è mai occupata a tempo pieno dei problemi della città. Oggi assistiamo all’ennesima dimostrazione di incapacità della politica del centro sinistra e di tutto il progetto politico che avevano presentato alla città”. 

Il centrodestra accusa il sindaco e la maggioranza di aver “fermato la città da quattro mesi, inerme davanti alla bagarre politica legata al rimpasto. Una vicenda politica che ha nettamente bloccato l’attività amministrativa. E questo l’aspetto più grave di questa incredibile vicenda”. 

Un sindaco che “ha azzerato tutti” e il centrodestra si chiede: “la medesima logica politica sarà usata anche nei suoi confronti? Una sindaca tenutaria di deleghe importanti per lo sviluppo della città: Termalismo, Bilancio, Pesca, Sport e Cultura, che sceglie i suoi assessori, come può pensare che l’attuale fallimento sia addebitabile ad altri e non anche e soprattutto a se stessa?” 

Poi, il centrodestra si sofferma sulla determina di revoca delle deleghe a Bellanca e a Mandracchia. “Da un lato non c’è alcun giudizio negativo sull’operato degli assessori e dall’altro lato non li ritiene capaci del raggiungimento degli obiettivi di mandato. Un sindaco confuso.”

“I cittadini saccensi sono attoniti, basiti, increduli davanti a tutto questo, un triste teatrino con pessimi attori. Tutto questo non era mai successo. Il sindaco prenda atto del suo fallimento.”