NEGOZI CHIUSI LA DOMENICA ? PROPOSTA CHE DIVIDE
L’annuncio della legge che arriverà entro l’anno ed imporrà lo stop la domenica e nei giorni festivi delle aperture agli esercizi e ai centri commerciali, fa discutere ovunque in Italia.
Il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, è intenzionato ad accelerare la stretta sulla liberalizzazione delle aperture e degli orari nel commercio, introdotta nel 2011 con il decreto Salva Italia.
Plaudono i sindacati, da sempre schierati contro la deregolamentazione e il conseguente «far west». Preoccupata, al contrario, la grande distribuzione organizzata: a rischio ci sarebbero 40-50mila lavoratori, avverte l’amministratore delegato e direttore generale di Conad, Francesco Pugliese.
Ma Di Maio va avanti e traccia a cornice dell’intervento legislativo per introdurre «turnazioni» e limiti dell’”orario, che non sarà più liberalizzato, come fatto dal governo Monti. Quella liberalizzazione – sottolinea il vicepremier – sta infatti distruggendo le famiglie italiane. Bisogna ricominciare a disciplinare orari di apertura e chiusura».
La Confcommercio dice sì al dialogo per «una regolamentazione minima e sobria» delle chiusure festive, mentre l’Unione Nazionale Consumatori dice che è paradossale pensare alle chiusure domenicali. Soprattutto in un momento di crisi nera per il commercio.