Il rimpasto politico amministrativo della giunta comunale, annunciato alla vigilia dell’estate e, tra tanto fisiologico chiacchiericcio, rinviato pare al termine del cosiddetto carnevale estivo, si arricchisce oggi delle risultanze di una riunione dei cusumaniani.

Nessuna novita’ concreta per un gruppo che a quanto pare dopo anni pare possa perdere una autorevole figura, ma il consueto desiderio di Nuccio Cusumano che, dall’alto della sua esperienza, cerca di essere ancora in prima fila nella movimentazione di uomini e strategie.

La nota, diffusa dall’ex assessore Carmelo Brunetto, parla di una riunione nei locali del Convento del Giglio (storico quartier general dell’ex Dc) con  Cusumano che ha incontrato il gruppo politico di SCIACCA DEMOCRATICA, alla presenza del vicesindaco Filippo Bellanca dei consiglieri Giuseppe Ambrogio, Gianluca Guardino, Valeria Gulotta e Santo Ruffo.

Nel corso della riunione – si legge – dopo un confronto, tra i tanti partecipanti (tra i quali ex amministratori ed ex consiglieri comunali), è stata esaminata la situazione politica locale, si sono approfonditi i diversi temi che riguardano la nostra città.

Il gruppo politico – si legge ancora – ha ribadito fiducia al sindaco ed ha auspicato la migliore conclusione della già avviata verifica politica con la riunione della coalizione di governo del 16 luglio 2018, nonché il rilancio della attività amministrativa con adeguate ed efficaci risposte alle grandi e piccole problematiche tanto attese dalla comunità amministrata.

Sarebbe stato dato pieno mandato a Nuccio Cusumano a portare avanti i necessari incontri con il Sindaco, con il deputato Michele Catanzaro per la più sollecita conclusione della verifica politica.

Niente di nuovo, dunque, nessun cenno alla richiesta del sindaco agli alleati di individuare “forze fresche” per l’operazione rilancio. Solo la ratifica all’ esperto ex parlamentare a muovere le fila della verifica. Ma lui sembra non avesse bisogno della direttuva visto che già prima di stasera aveva avviato i suoi sondaggi, compreso un possibile coinvolgimento di Mizzica.

Anche le altre varie componenti del Pd sono in azione: sembra quasi di essere in clima per elettorale, quando si cercano uomini e voti e non programmi. E qualcuno, stando alle indiscrezioni, metterebbe in discussione lo stesso sindaco, che non avrebbe gestito al meglio alcune delle sue deleghe, vedi cultura e pesca.

Giuseppe Recca


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