NEL DECRETO DIGNITA’ LOTTA AL GIOCO D’AZZARDO
Primo via libera del governo nazionale al decreto dignità. Dopo il voto, di Montecitorio il testo andrà al Senato per un esame lampo, con l’obiettivo di chiudere a Palazzo Madama martedì. Difficile, visti i tempi strettissimi, che al Senato si possa ancora intervenire, tanto che il governo già starebbe valutando la fiducia.
Tra le misure del decreto, il Logo «no slot» per chi elimina le macchinette, tessera sanitaria obbligatoria per giocare, come per le sigarette, e scritta, anche sui gratta e vinci, «il gioco nuoce alla salute». Inasprite le sanzioni per chi viola il divieto di pubblicità sul gioco d’azzardo, che dal 2019 anche per le sponsorizzazioni: previste multe del 10% del valore della sponsorizzazione o della pubblicità, da un minimo di 50.000 euro». Salvi i contratti in essere per non più di un anno.