VISOCCHI: “IL VIA ALLE VILLE TRAGUARDO IMPORTANTE. IL RAPPORTO CON LA CITTA’ E’ STRAORDINARIO, GRAZIE”
“L’approvazione della convenzione da parte del Consiglio comunale di Sciacca dimostra ancora una volta il senso di responsabilità della classe dirigente e politica che mira a sostenere lo sviluppo del territorio in un settore portante quel è il turismo”. E’ questa la prima sensazione che esprime l’avvocato Gaetano Visocchi, presidente della Srff e Rocco Forte Villas, società del gruppo che fa capo a sir Rocco Forte, a poche ore dal via del Consiglio comunale che di fatto dà il via alla realizzazione delle prime 20 ville da vendere a facoltosi provenienti da diverse parti del Mondo.
Avvocato, la burocrazia è nota avere il passo non da velocista, ma ieri sera il Consiglio comunale ha licenziato un atto importantissimo per l’ulteriore sviluppo del territorio.
“Giusto nove anni fa, era il 15 luglio 2009, il Verdura Resort apriva i battenti e iniziava la sua attività concretizzando una straordinaria visione imprenditoriale di sir Rocco Forte. Un’attività, quella ricettiva e golfistica, che necessitava il completamento con un investimento immobiliare. Sciacca, il territorio, in questi anni ha lievitato sempre più la coscienza dell’importanza della nostra presenza, del brand della Rocco Forte Hotels riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo nella fascia del turismo di lusso. Si è, con gli anni, saldata sempre più la sinergia tra il Comune di Sciacca e la nostra Compagnia. E per dare anche una dimensione temporale, basta pensare che il Verdura Resort ha compiuto un lungo cammino, iniziando con l’Amministrazione Ignazio Cucchiara, proseguendo con l’Amministrazione Vito Bono, Mario Turturici, Fabrizio Di Paola e, oggi, con Francesca Valenti. Ovviamente con i rispettivi Consigli comunali che nel medesimo tempo si sono succeduti”.
Adesso vi preparate alla fase realizzativa delle prime 20 ville.
“Innanzitutto desidero porgere i ringraziamenti da parte della famiglia Rocco Forte ed in modo particolare di sir Rocco Forte. Sin dall’inizio hanno creduto in Sciacca. Fiducia che è stata gratificata. La realtà di oggi è frutto anche di un rapporto ormai consolidato con la città e con il territorio. Ovviamente ai ringraziamenti di sir Rocco Forte si aggiungono i miei. A tutte le Amministrazioni comunali che si sono succedute, i Consigli comunali che hanno rappresentato nel tempo la volontà della gente saccense. Mi consenta di rivolgere un ringraziamento particolare non solo all’attuale Amministrazione e ai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione che all’unisono hanno approvato l’atto ieri sera, ma con particolare enfasi al dirigente, funzionari e impiegati del 5° Settore urbanistica che hanno dato prova di una forte professionalità e abnegazione, sfatando anche la lentezza della burocrazia. Un grazie anche agli Uffici della Segreteria generale. Adesso c’è ancora da lavorare accelerare l’iter che conduce all’avvio dei cantieri per la realizzazione delle prime 20 ville”.
Negli anni scorsi è stato siglato un protocollo d’intesa con il Comune. Ripeterete l’esperienza con la società Rocco Forte Villas che si occupa dell’investimento immobiliare?
“Esistono e sono in vigore due protocolli d’intesa che abbiamo stipulato. Uno con il Comune di Sciacca, l’altro con la Prefettura che riguarda la legalità. E’ nostro intendimento, e lo faremo subito, ripetere l’esperienza necessaria e utile con la società che si occupa della realizzazione dell’investimento immobiliare. Per noi rappresentano una stella polare da seguire, ma anche un ulteriore cerniera dell’ottimo rapporto tra la nostra Compagnia e Sciacca”.
Il cittadino saccense sir Rocco Forte vede rafforzato il legame con la città e il territorio.
“Il conferimento della cittadinanza onoraria a sir Rocco Forte è stata una immensa gratificazione. Una cittadinanza che abbiamo inteso provenire da tutta la città, oltre che dall’Amministrazione comunale e dal Consiglio comunale del tempo. Avere diffuso il nome di Sciacca nel mondo, aver portato qui eventi di caratura internazionale e mondiale, credo sia la giusta risposta ad un atto di fiducia che Sciacca ha risposto in sir Rocco Forte”.
Filippo Cardinale