VALENTI ALLE PRESE CON GLI INCONTRI BILATERALI. OGGI VERTICE CON SCIACCA DEMOCRATICA

Che la maggioranza sia in fibrillazione non ci sono più dubbi. Che non necessita più un semplice pit stop, altrettanto. Qui è urgente una profonda revisione. Parafrasando lo slogan della candidata Valenti durante la campagna elettorale delle amministrative #maipiùcinqueannicosì, oggi si avverte nella maggioranza che non si può andare avanti con #altriquattroannicosì.

Le riunioni si susseguono. Sono incontri bilaterali, tra sindaco e rappresentanti dei gruppi che la sostengono. Insomma, riunioni ristrettissime, non corali di maggioranza. Nei giorni scorsi ci sono stati alcuni incontri. Oggi,alle ore 17, Francesca Valenti incontra una delegazione di Sciacca Democratica. Invito che doveva svolgersi la volta scorsa ma che non si è fatto perchè non era in Sciacca Nuccio Cusumano. Questo, almeno, la motivazione ufficiale. Ma è proprio Nuccio Cusumano ad essere il più critico tra gli alleati. Sarà Cusumano a guidare la delegazione, secondo le notizie da noi raccolte.

Con l’incontro di oggi prosegue il giro di “consultazioni” già avviato con gli altri partiti e movimenti e sara. Mancherebbe ancora, voci che ci giungono, il gruppo Leonte, Mandracchia e Deliberto. Qui la questione è delicata. C’è una forte sintonia tra Leonte e la Valenti, ma c’è anche qualche incomprensione tra Mandracchia e la Valenti. Senza dimenticare la supervotata della lista del sindaco, Carmela Santangelo, la cui posizione è molto critica nei confronti del sindaco.

La percezione è che nella maggioranza c’è la consapevolezza che occorre un azzeramento totale e un rilancio con una squadra capace di far compiere un’inversione ad U al primo anno di Amministrazione comunale. Sono tantissimi i consiglieri della maggioranza che colgono, in giro, il malumore tra la gente. Come coglie la stasi amministrativa che si evidenzia nella non risoluzione di problemi banali che rientrano nel solco dell’ordinaria amministrazione.

Al termine degli incontri bilaterali seguirà una riunione di maggioranza che non può non prescindere da “una rinnovata passione per il rilancio del vero cambiamento all’insegna dello sviluppo della città”.

Filippo Cardinale