MORI’ INGERENDO DETERSIVO, DUE CONDANNE PER TITOLARE E DIPENDENTE DI UNA COOPERATIVA
Il fatto accadde il 3 ottobre del 2013 a Menfi, in una cooperativa che accoglie pazienti con gravi patologie. Uno di loro, cinquantenne, affetto dalla patologia del bisogno irrefrenabile di bere qualsiasi cosa, ingerì detersivo che si trovava in bagno. Morì successivamente per arresto cardiocircolatorio causato per aver bevuto le sostanze tossiche contenute nel detersivo. Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Antonio Cucinella, ha condannato per omicidio colposo (pena sospesa) ad un anno di reclusione, Lucia Rizzo, di 53 anni, responsabile della struttura, e Anna Lucido, di 57, dipendente e in servizio nella sezione disabili la notte in cui avvenne il fatto. Ambedue sono di Menfi.
Il tribunale ha tenuto in considerazione una sola operatrice, addetta alle pulizie e all’assistenza dei ricoverati. Le indagini, coordinate dai carabinieri della stazione di Menfi, avrebbero messo in luce che quella il detersivo per pavimenti non fu adeguatamente riposto nell’armadietto che si trovava in una zona diversa dalle stanze frequentate dai pazienti della struttura.
Soddisfazione per l’esito della sentenza sono espresse dagli avvocati Aldo Rossi e Ermanno Zancla che hanno rappresentato le parti parti civili che si sono costituite, la madre del deceduto e i quattro fratelli.