SERATA DI BENEFICENZA PER SFAMARE RANDAGI STASERA IN UN LOCALE ALLO STAZZONE
Prima una raccolta di fondi su Facebook per acquistare dispenser con cui sfamare cani e gatti randagi della città rimasti senza cibo e acqua a causa della rimozione di quasi tutti i cassonetti dei rifiuti. Ora una serata spettacolo di beneficenza per raggiungere la cifra necessaria per l’acquisto di questi accessori che saranno collocati in vari punti della città.
L’azione di Antonella Baldassano, una delle più attive animaliste che operano in città, non si ferma. L’idea dei dispenser è stata proposta alle autorità comunali, c’è un’intesa e si stanno individuando anche i punti della città (in periferia precisa l’assessore Paolo Mandracchia) dove montarli, che saranno quotidianamente riempiti di cibo per cani e gatti senza padrone.
”Dalla rimozione dei cassonetti la vita dei nostri randagi è ancora più difficile – dice Antonella Baldassano, docente e scrittrice – e l’attività di pochi volontari non è sufficiente a garantire il sostentamento di tutti questi animali sfortunati”.
Fino a poche settimane fa gli animali stazionavano in prossimità dei cassonetti dei rifiuti, dove trovavano di che sfamarsi. Ma con la rimozione dei cassonetti e l’avvio della raccolta porta a porta, voluto per agevolare la differenziazione dei rifiuti, per i randagi è nato il problema del cibo e dell’acqua. La Baldassano ha raccolto fino ad oggi poco più di 400 euro con la donazione organizzata sul popolare social network. Ma ne occorrono 1000 e bisognava trovare altre idee: da qui la organizzazione di una serata di beneficenza, in programma stasera 30 giugno alle ore 21 presso il ristorante Nuovo Armagnac allo Stazzone. Musica, danza e pizza per fare altre donazioni e trovare i soldi necessari per acquistare i dispenser per cani e gatti randagi.
Giuseppe Recca