NIENTE CONTROLLI, PARCHEGGI SEMPRE PIU’ PERICOLOSI
Se mancano i controlli è ovvio che il saccense, senza limiti di fantasia, parcheggia dove meglio gli aggrada. Nel modo più “comodo possibile”, nel modo che gli evita di compiere un metro a piedi. Un modo che mette a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale.
Al saccense comodista non interessa se in curva non si può parcheggiare, che non si può posteggiare in un incrocio. Ci sono zone ben individuate dove tutto ciò accade, ma senza che mai esse siano controllate da pattuglie. Quasi quasi, lo si consente.
E così, quotidianamente è messa a repentaglio l’incolumità della gente per via del dispregio al codice della strada, anche quello più elementare. La curva di via Modigliani e Dante Alighieri, dove vi è un’attività commerciale, è un’occasione continua del non rispetto del codice della strada e la rappresentazione del manuale del perfetto posteggiatore incosciente.
Le foto sono eloquenti e dimostrano fantasia. Ma anche il pericolo come le due autovetture parcheggiate in piena curva, creando ingorgo e pericolo.
Filippo Cardinale