SESSO CON MINORI, DEFINITIVA LA CONDANNA PER L’EX FRATE DAVIDE MORDINO
Per l’ex frate della Basilica di San Calogero, Davide Mordino, di anni 47, la condanna a 9 anni e 8 mesi di carcere diventa definitiva. Il reato per il quale è stato condannato è di atti sessuali con minori. L’ex frate è stato condannato anche al risarcimento di 12 mila euro per due dei tre minori costituitisi parte civile. Le sezioni riunite della Cassazione hanno dichiarato inammissibile il ricorso, motivo per cui la condanna è diventata definitiva.
Il ricorso contro la sentenza di condanna era stato avanzato dai legali di Mordino facendo leva su una serie di questioni che avevano attinenza con le indagini preliminari in sede di giudizio di primo grado,mentre sollevavano vizi di motivazione della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Palermo.
Il procuratore generale aveva chiesto la prescrizione per due capi d’imputazione. Se fosse stata accolta la richiesta, la pena per Mordino avrebbe subito una riduzione. La difesa, invece, aveva chiesto l’assoluzione dell’ex parroco. La linea difensiva dei legali di Mordino si è basata sul complotto nei confronti dell’ex frate. Un complotto ordito da alcuni giovani facenti parte dello stesso gruppo.Un complotto con lo scopo di costringere Mordino ad andare via da Sciacca. La difesa ha sempre contestato il fatto che l’accesso ai computer della parrocchia era consentito anche ad altri.
Davide Mordino venne arrestato nel luglio del 2012, mentre fu costretto a lasciare Sciacca alla fine del 2009. Dall’arresto passò ai domiciliari. Gravissime le accuse su Mordino e le indagini svolte dal Commissariato di Polizia di Sciacca, e coordinate dal pm Alessia Sinatra della Dda di Palermo, fecero emergere che l’ex frate compì atti sessuali con 4 minori, mentre avrebbe tentato con altri 2 ma senza esito grazie al diniego di questi ultimi. Mordino fu quasi subito destinatario della dispensa dal sacerdozio.