SAN GIORGIO ZEPPA DI RIFIUTI E DEGRADO (fotogallery)
La contrada San Giorgio, meta di bagnanti e villeggianti, situata tra la Sitas e Torre Macauda con spiagge di sabbia dorata, è in costante stato di abbandono, incuria e degrado. Invasa da rifiuti fino a formare discariche (foto di ieri) e presentare una cartolina ignobile di una zona che,invece, merita attenzione. Qualche giorno fa furono due consiglieri di maggioranza, Bonomo e Gulotta, a presentare un’interrogazione con la quale dove evidenziano lo stato di abbandono e degrado della località balneare, invitando l’Amministrazione comunale ad intervenire per risolvere situazioni definite “da terzo mondo” dagli stessi consiglieri.
Parole al vento in una città in cui Eolo soffia quotidianamente e tutto porta via. Per strada vengono abbandonati anche rifiuti di ogni tipo fino a formare discariche a cielo aperto, con turisti e residenti costretti a subire le gesta di barbari. Il consigliere comunale di minoranza, Giuseppe Milioti, invita l’amministrazione “ad intervenire intanto con controlli giornalieri per evitare scempi giornalieri”.
Il comitato San Giorgio ha sempre sollecitato interventi, anche sulla viabilità disastrata dai nubifragi, e contro l’erosione che divora la lunga e dorata spiaggia della zona. Un lungomare che è devastato, come è difficile scendere sulla battigia: non c’è neanche la scaletta. L’Amministrazione comunale ha promesso un intervento di 100 mila euro. San Giorgio aspetta, e non si rivolge ad altri santi se non a se stesso.
Filippo Cardinale