DOLCE E AMARO PER FILIPPO BELLANCA DA SALVATORE MONTE
L’ex assessore Salvatore Monte porge due mani all’assessore Filippo Bellanca. Con una tiene il dolce, con l’altra l’amaro. L’argomento è il carnevale, la festa che è come una polveriera, pronta a scoppiare con la minima scintilla.
Dolce. “Non posso che essere felice del fatto che, ancora una volta, la città di Sciacca, il suo Carnevale e le sue opere in cartapesta giungano alla ribalta nazionale per aver raggiunto importanti traguardi. I miei complimenti all’Associazione “La Nuova Isola” che, con il carro allegorico “Mezzogiorno di fuoco”, ha trionfato nel concorso organizzato da Carnevali d’Italia. Carnevale, il nostro, che riesce a creare entusiasmo e competizione anche dietro un sondaggio”, addolcisce Monte.
Amaro. Monte inizia in modalità soft, auspicando “che il Carnevale estivo, promosso dall’Amministrazione comunale, possa andare in porto, cosi per come è stato annunciato dal vice sindaco della città nel corso dei saluti istituzionali durante l’ultima sera di Carnevale”. Poi passa alla modalità hard. “Non vorrei che questa importante iniziativa che, probabilmente, ha pregiudicato l’esecuzione del secondo fine settimana del carnevale di febbraio, svanisca nel nulla”, chiosa ricordando “l’esibizione dei gruppi mascherati che era stata prevista all’interno dell’aeroporto di Palermo e che, invece, non si è svolta. Un po’ come il testimonial che doveva garantire promozione della festa e della città sulle tv nazionali e sui network che poi non si è materializzato”.
Amarcord. “Speriamo vivamente che l’edizione estiva si svolga nella sua interezza, cosi come era stato previsto. Sarebbe una bella iniziativa come quella promossa nel 2011 da me ed Antonio Di Marca con la collaborazione degli assessori Brunetto e Ferrara con la presenza del carro “Sicilia Isula d’Amuri” di Giuseppe Ingenito e come quella dell’estate 2012, amministrazione Di Paola, quando, per le strade del centro storico, sfilò un Peppe Nappa in tenuta estiva”, ricorda Monte.
Consiglio. “Spero, infine, vivamente che l’eventuale coinvolgimento dei gruppi mascherati, a supporto dell’edizione estiva, sia supportato da un rimborso spese per coreografi e coordinatori, da destinare agli affitti dei locali utili all’esecuzione delle prove ed all’eventuale ripristino dei costumi”, conclude Monte.