PROCESSO “TRATTATIVA STATO MAFIA”: CONDANNATI EX VERTICI ROS, ASSOLTO MANCINO
La Corte di Assise di Palermo ha condannato a pene comprese tra 8 e 28 anni di carcere per al cosiddetta trattativa Stato-Mafia gli ex vertici del Ros Mori, Subranni e De Donno, l’ex senatore Dell’Utri, Massimo Ciancimino e i boss Bagarella e Cinà.
La Corte d’Assise di Palermo, che ha celebrato il processo sulla cosiddetta trattativa Stato-Mafia ha assolto dall’accusa di falsa testimonianza l’ex ministro democristiano Nicola Mancino. Prescritte le accuse nei confronti del pentito Giovanni Brusca. Condannati tutti gli altri imputati.
«Questo processo e questa sentenza sono dedicati a Paolo Borsellino, a Giovanni Falcone e a tutte le vittime innocenti della mafia». Lo ha detto il Pm del pool che ha istruito il processo sulla trattativa Stato-mafia Vittorio Teresi, dopo la lettura del dispositivo. «E’ stata confermata – ha aggiunto – la tesi principale dell’accusa che riguardava l’ignobile ricatto fatto dalla Mafia allo Stato a cui si sono piegati pezzi delle istituzioni». «E’ un processo – ha concluso – che andava fatto ad ogni costo».