ASSEMBLEA COMITATO S.MARCO-MARAGANI: ADESSO UNITI PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI (fotogallery)
A San Marco ha prevalso il senso di responsabilità. Nel corso di un’affollata assemblea che si è tenuta nello spazio dello stabilimento balneare Aloha, i residenti della popolosa località periferica di Sciacca, oggi quartiere e non più contrada per il gran numero di persone che vi risiedono tutto l’anno, hanno deciso di non costituire un secondo comitato di quartiere alternativo a quello esistente, ma di convergere in esso e rilanciare l’azione e le proposte per la risoluzione delle problematiche.
L’incontro di questa mattina era stato preceduto dalle polemiche quando un gruppo di residenti e di imprenditori della zona avevano sollevato delle critiche al comitato esistente, che a loro dire si impegnava soprattutto per determinati problemi e non per la complessità delle tante questioni.
All’assemblea di residenti ha preso parte anche il presidente uscente, Mario Turturici, che nel replicare alle critiche, con senso di responsabilità si è detto aperto ad ogni tipo di collaborazione, sostenendo che il comitato era comunque sempre stato disponibile ad accogliere nuove figure. In molti hanno però sottolineato che fino ad oggi non erano a conoscenza dell’esistenza dell’associazione. Chiuso il chiarimento, il comitato adesso riaprirà le iscrizioni e celebrerà nuove elezioni. Dopodichè si chiederà un confronto con l’amministrazione comunale. Ma nel frattempo si spera che cominci la scerbatura perchè le strade sono avvolte dalle erbacce.
Sul tappeto problemi di sicurezza nel periodo estivo in cui le presenze nel litorale fanno emergere la precarietà degli accessi a mare e la carente viabilità, di pulizia, manutenzione della strada principale e di tutte le strade comunali, di cartellonistica, illuminazione fino a Maragani, servizio idrico, collegamenti pubblici.
San Marco, in sostanza, che comprende anche Maragani, dove ci sono decine di famiglie che abitano al confine con l’area geografica e di Menfi ma che appartengono al Comune di Sciacca ed hanno ulteriori problemi e vengono trascurati anche nella qualità dei servizi telefonici ed elettrici, oltre che idrici, vuole fare sentire forte la propria voce e non solo in estate, quando i residenti raddoppiano, ma anche nel resto dell’anno.
Giuseppe Recca