OMICIDIO MICELI A CATTOLICA. RINVIO A GIUDIZIO PER GAETANO SORTINO

Rinviato a giudizio per Gaetano Sortino, 53 anni di Cattolica Eraclea, accusato di essere l’assassino del marmista Giuseppe Miceli, ucciso in modo brutale il 6 dicembre 2015 con diversi colpi di pistola alla testa nella sua bottega di via Crispi. Lo ha deciso il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano. Sortino dovrà adesso comparire il prossimo 20 aprile davanti la Corte D’Assise.

Sortino venne arrestato 10 mesi dopo il delitto. Le indagini dei carabinieri di Agrigento, intense e molto tecniche, oltre a basarsi su importanti filmati ricavati dalle telecamere dei sistemi di video-sorveglianza, arrivarono ad una svolta quando l’indagato si è recato in una zona di campagna dove i carabinieri hanno rinvenuto una scarpa, la cui impronta è risultata combaciare perfettamente con l’impronta di scarpa che era stata trovata dai militari del Ris sulla scena del crimine.