RANDAGISMO, IMPEGNO DI SPESA DEFINITIVO PER IL 2018: € 253.045
Il randagismo costa alle casse comunali 253.045 euro. E’ questa la cifra impegnata per il 2018. L’sta pubblica relativa al servizio di custodia e mantenimento cani randagi catturati nel territorio comunale di Sciacca per l’anno in corso prevede:
Ditta Multiservice Bono Carlo per € 126.252,20 per iva al 22% € 27.775,44 per un importo complessivo di € 154.027,44; ditta Acquisto Peppino per € 13.527,00 per iva al 22% € 2.975,94 per un importo complessivo di € 16.502,94; ditta Ciupei Andreea per € 67.635,00 per iva al 22% € 14.879,70 per un importo complessivo di € 82.514,70.
Il fenomeno del randagismo è pressante nella nostra città. La cifra impegnata, ma negli anni scorsi essa era ancora più alta, dimostra il contrario di quanto, ignobilmente, è stato affibbiato alla nostra città per colpa di migliaia di post su Facebook dopo l’avvelenamento dei 27 randagi per colpa di mano ancora ignota.
Post che, sulla scorta di notizie iniziali affrettate, hanno consentito a numerosissimi frequentatori dei social di scaraventare su Sciacca e sui saccensi aggettivi offensivi, ma anche minacciosi. Post che hanno dipinto una città che odia gli animali. La realtà è diversa e la tematica è frutto di pochi mezzi che le istituzioni statali e regionali mettono a disposizioni degli enti locali. La cifra che i contribuenti si accollano è una dimostrazione che rigetta le pesanti accuse.
Purtroppo, non dà buoni risultati il sistema delle adozioni. I randagi catturati vengono sterilizzati e mirochiappati, ma poi vengono rimessi sul territorio. Oggi si calcola che ci sono per le strade circa 200 randagi.