CURA DEL VERDE…MA QUELLO SBAGLIATO
La cura del verde pubblico rappresenta il biglietto da visita di una città. La nostra Sciacca abbonda di aree lasciate al degrado, aree pubbliche che potrebbero diventare zone di ritrovo se ben curate e attrezzate. Ma tutto questo compete all’attività di gestione del verde pubblico, cosa che scarseggia. In questi giorni si stanno sistemando alcune rotone nelle quali sono state collocate piante.
Ma ci sono diverse zone, sempre pubbliche come i marciapiedi, dove il “verde” si presenta imponente, come se fosse curato quotidianamente. Ad esempio, in via Enrico De Nicola (dedicata al primo Presidente della Repubblica) il marciapiedi immortalato in foto è stracolmo di erbacce che crescono indisturbate. Non è il verde pubblico che tutti auspichiamo. Si tratta di erbacce che, in attesa di essere scerbate, crescono fiorentemente tanto da occupare il passaggio pedonale. Per cui la gente è costretta a scendere dal marciapiedi e immettersi sulla strada.
Ovviamente si tratta anche di igiene pubblica, oltre che di decoro. Tra un pò, quando finbiranno le piogge, quelle erbacce verdi seccheranno e saranno ritrovo di zecche e altri insetti.
Ovvviamente non è solamente la via Enrico De Nicola ad essere in condizioni di degrado, le erbacce sono presenti massicciamente in città.