SCOMPARSI SOLDI SERVIZIO RISCOSSIONE DI MOLTI COMUNI
La Corte dei Conti ha scoperto 56 Comuni siciliani che avevano affidato il servizio di riscossione dei tributi a società che poi dopo avere incassato le tasse non hanno versato i soldi e sono sparite. L’indagine portata avanti dalla Procura della Corte dei Conti, ha fatto luce su un sistema che ha contribuito alla crisi finanziaria di molti Comuni siciliani.
Tra i Comuni beffati anche Castelvetrano, che non ha perso 666 milioni. Ancora più grave a Trapani, che ha perso così un milione e 919 mila euro. In provincia di Agrigento c’è Naro con un milione e 484 mila euro, tutti incassi di Ici, Imu, Tari e tutti gli altri tributi locali versati dai cittadini. In molti casi i sindaci si sono affidati a Tributi Italia (o società poi rilevate da quest’ultima, come la San Giorgio a Trapani). La società risulta fallita e recuperare le somme è praticamente impossibile.
La Corte dei Conti ha sottolineato che ci sarebbero stati affidamenti diretti e non ponderati che hanno esposto, ed espongono, i Comuni a gravi pregiudizi erariali.