SIGLATA INTESA TRA ASP E CASA DELLA SALUTE
E’ stato siglato ieri il protocollo d’intesa tra i Comuni di Santa Margherita, Montevago e Sambuca di Sicilia, l’Associazione di Volontariato Danilo Dolci e l’Asp di Agrigento. Per la Casa della Salute di Santa Margherita è, senza dubbio, il raggiungimento di un traguardo importante.
Il protocollo sancisce la collaborazione tra vari soggetti. L’Asp di Agrigento contribuirà dal punto di vista organizzativo e finanziario. “Questa struttura è potenzialmente una Unità Complessa di cure primarie- ha detto il commissario straordinario dell’Asp, Gervasio Venuti-. È la prima esperienza in Sicilia, serve per dare supporto in maniera molto presente nel territorio a tutta una serie di patologie di natura cronica dovuta all’invecchiamento della popolazione. Ora la presenza della società civile, dei volontari e dei cittadini, consapevoli del loro ruolo propositivo che possono dare a questo tipo di assistenza fa sì che possiamo arrivare sul territorio con delle attività secondo le esigenze del singolo individuo senza gravare sulle strutture ospedaliere e di pronto soccorso, strutture a maggiore costo»
L’Asp offrirà le strutture, l’assistenza infermieristica, le attività di formazione. La Casa della Salute poggia su 25 volontari e 4 medici di base. Una struttura che garantisce gratuitamente un servizio sanitario di primo intervento (dal martedì al venerdì, dalle ore 16 alle 19). La Casa della Salute opera da anni e tenta di supplire la carenza, sul territorio, si servizi sanitari pubblici.
“E’ il primo segnale di un lavoro più ampio che intendiamo portare avanti a livello territoriale con i medici di base, gli specialisti e le associazioni di volontariato. Un’iniziativa importante in un territorio in cui sostanzialmente manca la medicina territoriale e di conseguenza è poi inevitabile che ci siano carichi di lavoro eccessivi per l’ospedale di Sciacca, punto di riferimento per la zona del Belìce, e altre situazioni di inefficienza che vanno subito affrontate, come chiedono giustamente a gran voce associazione e comitati”, ha detto il presidente della Commissione Sanità dell’Ars, onorevole Margherita La Rocca Ruvolo. “Non possiamo che compiacerci del protocollo sottoscritto, un modello da esportare in altri comuni dell’Agrigentino e della Sicilia poiché esempio virtuoso di collaborazione tra le istituzioni e il mondo del volontariato al servizio del territorio. Il mio impegno, da presidente della sesta commissione dell’Assemblea regionale siciliana – ha detto Margherita La Rocca Ruvolo – è quello di potenziare sempre di più questo presidio sanitario che, grazie al prezioso contributo di medici volontari, svolge una funzione importante per i cittadini di questa zona del Belìce e di fare in modo che abbia a disposizione al più presto almeno un’ambulanza medicalizzata”.
Filippo Cardinale