RAGANELLA: SCOPERTI DECINE DI ALLACCI ABUSIVI

Il quartiere conta un centinaio di residenti, la condotta è lunga 10 chilometri e risultano soltanto 46 utenze. Per Girgenti Acque c’era qualcosa che non andava nella località Raganella, un quartiere periferico densamente abitato che però soltanto un paio di minuti dal centro abitato.

Il sospetto, che ormai è divenuto realtà dopo diverse settimane di accertamenti tecnici, è che ci siano parecchi allacci abusivi. Per questo motivo, per fare i controlli, da quasi due mesi la zona non viene rifornita di acqua. I residenti hanno più volte protestato, il gestore riferiva di verifiche alla condotta e invitava la cittadinanza a richiedere il servizio sostitutivo di autobotti. Si pensava ad un guasto piuttosto serio, ad una situazione complessa della condotta che porta acqua alla zona, ma solo adesso si è appreso che la sospensione dell’erogazione era legata ad un’attività di Girgenti Acque tutta orientata ad individuare gli allacci irregolari, quei collegamenti cioè che non sono censiti e che sono, dunque, abusivi.

Per ogni cento litri di acqua inseriti nelle tubazioni, solo 10 litri venivano consumati fagli utenti: non si capiva che fine facevano i restanti 90 litri. Prima sono state controllate le tubazioni per verificare le perdite, poi si è capito che in realtà di trattava di allacciamenti abusivi.

Non si precisa ancora il numero degli abusi, ma la vicenda vedrà in campo anche l’autorità giudiziaria. Il gestore si rivolgerà adesso alla Procura della Repubblica per una denuncia che riguarda l’ipotesi di reato di furto di acqua. Gli utenti in regola fino ad oggi si sono riforniti con il servizio autobotti, adesso sperano di avere al più presto l’acqua in modo continuativo.

Giuseppe Recca