RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI, I GRILLINI CHIEDONO CHIAREZZA SULL’APPALTO DI 106 MILA EURO

I grillini riprendono il tema dei rifiuti, e a pochi giorni dalla partenza del porta a porta che dovrebbe innalzare la percentuale della differenziata al 65% (minimo), evidenziano perplessità sul Piano Aro. In particolare, si riferiscono alla bonifica del territorio saccense con il ritiro della grande quantità di rifiuti ingombranti abbandonati ovunque.

Lo scorso 4 gennaio 2018 (il nostro giornale ha pubblicato l’articolo) è pubblicato pubblicato il bando di gara per l’affidamento del servizio di prelievo, trasporto, selezione, pressatura e conferimento della raccolta differenziata svolta nel centro di raccolta comunale della Perriera,  per un importo complessivo € 106.344,00. Si tratta di beni più o meno ingombranti di provenienza domestica e non domestica (legno, rifiuti plastici, metalli, etc.).

I grillini non comprendono “il motivo di tale ulteriore spesa che andrà ad incidere sugli importi che vanno coperti dalla TARI già di recente aumentata del 14,52%”.

I consiglieri comunali Teresa Bilello e Alessandro Curreri fanno riferimento al Capitolato Speciale di Appalto del Piano ARO, punto B.9.6 Gestione dei centri di raccolta dei rifiuti urbani (CRR-ecocentri). Riportano testualmente cosa contiene: “Il servizio comprende anche il trasporto dei rifiuti agli impianti di smaltimento, trattamento, riciclaggio, recupero”. Così come nel punto B6.3 Raccolta Ingombranti: “I rifiuti rimossi devono essere trasportati dall’appaltatore a impianti autorizzati, in funzione della tipologia di rifiuto raccolto.”

I grillini chiedono chiarezza all’Amministrazione comunale e ricordano che il Capitolato Speciale d’Appalto “elenca dettagliatamente i servizi base che una ditta deve necessariamente garantire; a questi si aggiungono i servizi migliorativi presentati nella relazione tecnica, che ha permesso alle ditte SEA-BONO SLP di aggiudicarsi il bando di gara di affidamento del servizio ARO nella sua interezza”.