ABUSIVISMO EDILIZIO, DEMOLITI 71 EDIFICI IN UN ANNO E MEZZO IN SICILIA

Sono stati 71 gli edifici abusivi, tra villette, manufatti e palazzine, abbattuti tra il 2016 e la prima metà del 2017 in Sicilia. Il record spetta a Licata dove in poco meno di un anno sono stati abbattuti 49 edifici, tutti realizzati entro i 150 metri dalla battigia. Proprio a Licata, il sindaco Angelo Cambiano prima (poi sfiduciato la scorsa estate dal Consiglio comunale) e successivamente la commissaria straordinaria del Comune Maria Grazia Brandara, sono stati vittime di intimidazioni e minacce di morte.

Segue poi Palermo, come evidenziano i dati di Legambiente Sicilia, con 6 manufatti, ubicati vicino al Castello di Maredolce, abbattuti, e Catania con 5 villini demoliti, alla foce del fiume Simeto. Sempre a Catania sono state abbattute due palazzine vicino a San Giorgio e una villetta vicino al Parco dell’Etna. A Biancavilla, nel Catanese, sono state abbattuti due edifici e ad Adrano una villetta da settanta metri quadri nella zona B del Parco dell’Etna. Ad Acireale abbattuto lo scheletro dell’Hotel Aloha. E, ancora, a Palma di Montechiaro, sono stati demoliti due villini che erano stati realizzati entro i 150 metri dalla battigia.