RYANAIR CANCELLA VOLO: ODISSEA DI 43 ORE IN TRENO PER 200 PALERMITANI
L’aereo è il mezzo più veloce per giungere a destinazione. Non è stato così per 200 passeggeri del volo Monaco-Palermo della Ryanair che ha cancellato il volo da Memmingen verso la Sicilia all’ultimo minuto, costringendo duecento palermitani a vivere un’odissea. Quarantatre ore in viaggio sul treno da Monaco a Palermo, contro un’ora e quaranta del volo aereo.
I passeggeri hanno così rifiutato il volo e preso a loro spese un pullman per andare a Monaco. “Ci siamo attivati per poter raggiungere Palermo – prosegue – chi pagando fino a 500 euro a persona per un volo con un’altra compagnia, chi preferendo il treno al costo di 200 euro a persona. La Ryanair ci ha abbandonati senza neppure offrire un bicchiere d’acqua, considerando che c’era una donna incinta e bambini”. I passeggeri che hanno scelto l’opzione treno hanno impiegato 43 ore. “Siamo partiti
domenica sera alle 20 – dice ancora il passeggero – e siamo arrivati a Palermo questa mattina alle 9.40, dopo 43 ore di viaggio. Anche in questo caso c’è stato un intoppo per ghiaccio sulle rotaie, ma Trenitalia si è attivata e ci ha offerto una notte in albergo con cena, colazione e taxi per il traghetto”.
I passeggeri adesso hanno deciso di agire per vie legali. “Non ci aspettavamo questo trattamento, è inaudito”.