MESSA IN SICUREZZA TORRENTI: FONDI OK, MA TEMPI LUNGHI
Per il nubifragio del novembre 2016, oggi arriva la notizia dell’approvazione dei fondi per interventi di messa in sicurezza. Ad un anno dall’evento calamitoso, c’è il via libera ai fondi, ma non c’è ancora la disponibilità.
Si tratta di finanziamenti per un ammontare di 1 milione e 115 mila euro per la messa in sicurezza di infrastrutture di Sciacca. Il sindaco Francesca Valenti e l’assessore ai Lavori Pubblici e Protezione Civile Giuseppe Neri comunicano che, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi conseguenti agli eccezionali eventi metereologici verificatisi nei giorni 24 e 25 novembre 2016 nel territorio di Sciacca, con Ordinanza Commissariale del Dipartimento Regionale di Protezione Civile è stata approvata la copertura finanziaria del Piano degli Interventi affidati al Soggetto Attuatore (Protezione Civile di Palermo) nella persona dell’ingegnere Calogero Foti, Dirigente Generale del Dipartimento.
Tale Piano prevede l’espletamento di una serie di attività relative agli interventi di somma urgenza da attuare nel nostro territorio, mirati al ripristino delle condizioni di sicurezza di:
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Sistemazione spondale e pulizia del torrente Bagni €. 375.000,00;
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Sistemazione della foce del Torrente Bellapietra per la riduzione dei rischi idraulici residuali €. 200.000,00;
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Sistemazione del ponticello sulla strada Raganella, sul torrente Baiata €. 90.000,00.
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Pulizia per la messa in sicurezza del Torrente Cansalamone e realizzazione di una Vasca di Calma per la riduzione del rischio esondazione €. 490.000,00.
Il Soggetto Attuatore, individuato nella Struttura Dipartimentale della Protezione Civile di Palermo, – concludono il sindaco Francesca Valenti e l’assessore Giuseppe Neri – provvederà per le “vie brevi” a individuare le figure dei Responsabili dei procedimenti e della progettazione esecutiva per poi avviare le procedure per la realizzazione degli interventi di somma urgenza per la messa in sicurezza dai rischi idraulici del nostro territorio.
Vie brevi per individuare i professionisti, ma dai progetti esecutivi alla gara d’appalto ed all’inizio dei lavori del tempo ancora ne dovrà ancora passare tanto. E lo diciamo per esperienza, conoscendo i limiti, ed i tempi, della burocrazia. Intanto l’inverno si è già fatto sentire.