STASERA CONSIGLIO COMUNALE DI FUOCO. SI PARLERA’ DI TERME SENZA LA DIRETTA TV

La diretta delle emittenti locali, che ha consentito ai saccensi di seguire in modo encomiabile e capillare i lavoro consiliari e le vicende che riguardano la città, non s’ha da fare. Decisione che lascia perplessi considerati gli argomenti che saranno discussi nel civico consesso. In quell’Aula consiliare, cioè, che è espressione della rappresentanza dei cittadini.

Stasera, il sindaco, alla viglia della “consegna” dei beni termali che avverrà domani, farà delle comunicazioni. Non sappiamo su quali coordinate l’intervento iniziale del sindaco sarà indirizzato. Sappiamo, però, che il sindaco sarà, ovviamente, incalzato dall’intera opposizione a pronunciarsi su quello che accadrà domani.

Considerata l’importanza della seduta, che servirà anche ad approvare il bilancio, è un fatto molto grave che non si avverta il dovere nei confronti dei cittadini di consentire la diretta televisiva. La “trasparenza”, il “coinvolgimento”, la “condivisione”, passa anche attraverso questa strada. Desideriamo, assai, che il Consiglio comunale non si trasformi in una sorta di Corea del Nord, dove attorno a Kim Jong-un c’è il sorriso forzato di un popolo sottomesso.

Noi del Corriere di Sciacca ci saremo e aggiorneremo i nostri lettori in tempo reale.

Filippo Cardinale