AP E PD, E SE IL PATTO VA OLTRE LE ELEZIONI DEL 5 NOVEMBRE? L’IRA DI DI NATALE
E se Alternativa Popolare entrasse in giunta? Sembra un’ipotesi da fantapolitica ma in politica tutto è possibile. La cerniera al momento è il candidato alla Presidenza della Regione, Fabrizio Micari, il “tecnico” che fa abbracciare il Pd e Alternativa Popolare nella campagna elettorale in svolgimento.
Anche se il senatore Giuseppe Marinello ribadisce soventemente che l’accordo con il Pd ha sposato tutte le caratteristiche avanzate da Alternativa Popolare – cioè la discontinuità col governo Crocetta, la presenza di un ruolo importante per Giovanni La Via (indicato come vice presidente in caso di vittoria), la non presenza dei partiti di estrema sinistra- per Forza Italia di Sciacca non bisogna annoverare invano il partito di Angelino Alfano tra i partiti del centrodestra.
Lo fa l’ex consigliere comunale Vittorio Di Natale, ora impegnato direttamente in campagna elettorale, che non considera nel centrodestra “formazioni politiche come Alternativa Popolare, Progetto Sciacca e Sciacca al Centro, scheramenti tutti allineati nella posizione del Senatore Giuseppe Marinello di Alternativa Popolare”.
Secondo Di Natale, “il patto elettorale stretto da Alternativa Popolare vede insieme, a Sciacca, Michele Catanzaro del PD, Giuseppe Marinello di AP, Giuseppe Segreto di Sicilia Democratica, Calogero Bono di AP, Fabrizio e Simone Di Paola, Alternativa Popolare e Partito Democratico finalmente insieme, per la prima volta nella storia della politica e Filippo Bellanca vice sindaco di Sicilia Democratica”.
E mentre nella scorsa consiliatura in sala Falcone-Borsellino erano tutti sulla stessa posizione a sostenere l’Amministrazione Di Paola, oggi Di Natale invita i componenti di Alternativa Popolare, Sciacca al Centro e Progetto Sciacca, a “capire per chi stanno cercando il consenso elettorale”. “Non si può essere centrodestra la mattina in Consiglio comunale e centrosinistra la sera nei comizi. Come fate a chiedere il consenso elettorale opponendovi a quel centrodestra che vuole rimediare a tutto quello che ha fatto Crocetta in cinque anni?”